Percorsi individualizzati

In risposta ai bisogni di studenti in situazione di disabilità certificata ai sensi della Legge 104/92 e/o con bisogni educativi speciali in diritto-dovere all’istruzione, si programmano azioni educativo-formative attraverso il metodo didattico dell’apprendimento cooperativo e il tutoraggio tra pari, per consentire di ripensare le proprie pratiche nei termini di una comunità educativa basata sulla collaborazione, in cui è possibile guardare alla diversità non come una minaccia per il proprio modo di essere, ma, nella logica della legittimazione delle differenze, come a una risorsa da mettere in gioco.

Le azioni formative ed educative intendono garantire, attraverso adeguati interventi, l’integrazione degli studenti con bisogni educativi speciali e/o in situazione di disabilità certificata rispetto alle seguenti offerte formative:

  • corsi di formazione iniziale (di base) per il conseguimento della qualifica professionale;
  • percorsi finalizzati al conseguimento di una certificazione di competenze.

L’intervento della scuola mira a diffondere l’idea di autonomia, autosufficienza, parità di diritti/doveri dell’alunno con disabilità e/o con bisogni educativi speciali, cercando di fornire non solo idee ma anche soluzioni operative, poiché gli scopi dell’istruzione sono uguali per tutti gli studenti, anche se possono variare i mezzi per conseguirli.

Qualora si renda necessario il recupero di abilità carenti, la scuola è in grado di proporre laboratori individualizzati la cui realizzazione è seguita in modo particolare dagli insegnanti di sostegno.

Attualmente la scuola offre, agli alunni con difficoltà di apprendimento, opportunità mirate al recupero delle abilità di base, allo sviluppo percettivo e motorio – prassico, al potenziamento delle capacità comunicative e della socialità.

Le attività laboratoriali rappresentano un momento significativo di relazione interpersonale e di collaborazione costruttiva tra pari e tra pari e docenti dinanzi a problemi da risolvere insieme, a progetti condivisi da realizzare e a compiti comuni da svolgere, con lo scopo di conoscere ed acquisire abilità e competenze spendibili nella vita quotidiana al fine di raggiungere un’ autonomia funzionale e sociale sufficiente.

I laboratori offerti sono i seguenti:

  • laboratorio di informatica: l’utilizzo di tecnologie informatiche consente un approccio gratificante e produttivo alle diverse discipline;
  • laboratorio di manipolazione: l’utilizzo di varie tecniche grafiche e manipolative è volto a migliorare le capacità percettive e finomotorie;
  • laboratorio di cucina: offre l’opportunità di recarsi a fare la spesa e di realizzare pietanze consentendo lo sviluppo di abilità organizzative, manipolative;
  • laboratorio di giardinaggio: che consente agli alunni di vedere concretamente varie fasi di sviluppo di una pianta, fiore e ortaggio.

Per ciascun alunno in situazione di handicap si predispone un apposito piano educativo individualizzato(P.E.I) e un piano diagnostico funzionale (P.D.F). Il Piano Diagnostico Funzionale viene periodicamente aggiornato, in collaborazione con la famiglia, per una identificazione degli interventi di competenza dei diversi enti, che divengono responsabili della realizzazione del progetto riabilitativo – abilitativo. In base agli elementi ricavati, viene predisposto il Piano Educativo Individualizzato ( da operatori ASL, insegnanti curricolari e di sostegno, genitori) che riporta gli interventi educativi, sanitari e sociali integrati ed equilibrati fra loro.

Nell’interazione con gli altri sistemi formativi operanti sul territorio (cooperative, Enti, etc.) l’Opera Armida Barelli è attenta alle diverse proposte che possono rispondere ai bisogni dei soggetti certificati ai sensi della L. 104/92 e degli studenti con disagio, in particolare attraverso possibili esperienze di stage e/o di tirocinio, attuato in forma integrata rispetto al percorso formativo individuato, che può essere caratterizzato in termini di:

  • orientamento dei contesti lavorativi il cui obiettivo è quello di acquisire quelle competenze pratiche e soprattutto relazionali necessarie a qualsiasi inserimento in ambienti produttivi
  • stage il cui obiettivo è quello di verificare le capacità acquisite nel percorso scolastico – formativo e riuscire a gestire ogni problematica che può emergere nel contesto lavorativo
  • accompagnamento e di inserimento lavorativo la scuola prende contatti con l’azienda ospitante il tirocinio e verifica la possibilità di un’eventuale assunzione, contatta realtà produttive alternative e disponibili all’assunzione, si incontra con la famiglia per la condivisione di un progetto finalizzato all’inserimento del figlio, collabora con i servizi sul territorio direttamente coinvolti sul tema (servizio sociale comprensoriale; uffici per l’impiego).